martedì 25 agosto 2015

In viaggio col ventaglio
Brevi annotazioni estive: viaggio in Germania

In questa turbolenta estate, caratterizzata da un clima ormai bizzarro e dall'instabilità dei mercati finanziari, ho trascorso alcuni giorni molto piacevoli girovagando tra Germania e Francia, lungo la valle del Reno.

Deliziosa aria estiva (nonostante il tempo), mercatini coloratissimi, molti turisti, musei aperti, aria rilassata e musica in ogni strada. Questi gli elementi che hanno reso queste giornate molto serene. Ma con una differenza notevole rispetto al passato. La Germania offre oggi una ristorazione variegata, attenta alle necessità del turista, un'ospitalità alberghiera superiore ad altri paesi europei e, soprattutto, un personale che parla perfettamente inglese, oltre ad altre lingue. Conoscendo il paese da oltre venti anni, avendolo frequentato per studio e per lavoro, posso dire che gli investimenti fatti nella crescita delle giovani generazioni, a partire dalla conoscenza delle lingue straniere, danno ora frutti maturi. Non è così in Francia, dove ancora oggi, anche in ristoranti stellati i giovani non parlano inglese, e non lo è in Italia. Potrei chiudere questo post con "Deutschland über alles", ma in realtà penso che ciò che ci allontana da certi traguardi, come del resto nel caso dei nostri fratelli francesi, sia anche un po' di presunzione: alla fine i turisti da noi non possono non venire.