lunedì 22 maggio 2017

Noi che eravamo tutti Wolverine 


Cosa ci succede? E cosa succede a questo Stato? Non siamo più in grado di gestire le malattie "curriculari" dei bambini e ricorriamo financo all'ipotesi/minaccia di annullamento della patria potestà per quei genitori che non si piegano all'idea di vaccinare i propri figli.

In questi giorni più leggevo di questo provvedimento e più mi tornavano in mente episodi della mia infanzia. Un contrasto pazzesco, fino a che ho realizzato:  noi eravamo tutti Wolverine e i nostri genitori, i genitori di Wolverine.

Venivano a sapere che amici avevano figli con la varicella? Ti portavano a trovarli. I tuoi fratelli avevano preso gli orecchioni; via tutti a dormire nello stesso letto. Prima prendevi una malattia, meglio era. Non c'era stress, non c'era angoscia, era la normalità.

Siamo passati così di malattia in malattia, giocando, scherzando, leggendo libri fantastici nei giorni di convalescenza. Poi chi non aveva preso, per esempio, la rosolia veniva vaccinato. Ma solo poi, sempre con calma. Senza isteria.

A nessun ministro, al tempo, sarebbe venuto in mente un provvedimento tanto assurdo quanto incostituzionale come questo della Lorenzin. 

Ma del resto nell'Italia attuale dove non si può perdere un giorno di scuola (che non forma), né un giorno di lavoro (che non c'è) tutto è possibile.