giovedì 3 novembre 2016

Il MicroPunto: Chi sono i poveri oggi?

Torno su un argomento a me caro: il concetto di povertà. Chi sono i poveri? Lo spettro è ampio: i poveri di cultura e d'animo, i poveri di valori e quelli di prospettiva, gli indigenti. Ok, potremmo proseguire. Ma oggi i poveri sono tutti coloro che "sopravvivono".


Cosa vuol dire sopravvivere, vuol dire non poter guardare al di là del quotidiano a causa della propria condizione economica. E qui è il punto. Qual'è la soglia minima per una vita dignitosa? Facciamo l'esempio: cosa posso fare con 1.000 euro mensili? Se non ho una casa di proprietà e sono obbligato a pagare un fitto, anche basso (250 Euro) non posso adempiere alle richieste minime: sfamarmi, vestirmi, prendere un autobus, pagarmi le cure mediche, crescere un figlio. Se ho una casa di proprietà senza mutuo vivo leggermente meglio, ma non posso avere una macchina, poiché non posso pagare l'assicurazione, le riparazioni e il bollo auto. In generale, se guadagno 1.000 euro anche avendo una casa di proprietà, non posso comprami una nuova lavatrice, non posso pagare la quota dell'associazione sportiva di mio figlio, non posso fare il controllo annuale dal dentista. E quindi, in un contesto come il nostro, dove mediamente una persona guadagna tra i 1.000 e i 1.200 euro, i poveri sono i cittadini, siamo tutti noi. Ecco perché la politica non riesce a dare risposte concrete. Che si apra finalmente un dibattito serio sul concetto di povertà in Italia.